Rinvigorenti Naturali: 8 alimenti che ci rimettono in piedi. Salve a tutti,oggi parliamo di come lo

sabato 5 novembre 2016

      In Alto i Cuori... e avanti tutta!


 






L'acqua è il principale costituente del nostro corpo.

Alla nascita l'80% del nostro peso è composto di acqua: nell'adulto è circa il 70%, per cui è impossibile non capirne l'importanza.
E molto spesso ci ammaliamo e invecchiamo proprio perchè, come vedremo meglio in seguito, la percentuale di acqua del nostro corpo diminuisce; infatti nelle persone anziane la sua presenza si riduce al 50%; quindi è importantissimo, per la nostra salute, bere molta acqua e di ottima qualità.
  
L'acqua ha un impatto fondamentale nella nostra vita, nel processo di invecchiamento e nella capacità che ha il nostro corpo di resistere alle minacce interne ed esterne per evitare le malattie.
L'acqua è fondamentale per permettere al nostro corpo di funzionare in modo ottimale e difendersi.




Interessante anche l'analogia tra il corpo umano ed il pianeta Terra: come nel piccolo, così nel grande. Anche la Terra è infatti composta da circa il 70% di acqua.




Il corpo umano è composto da miliardi di cellule, ripiene di acqua e immerse nell’acqua.



L’acqua è la chiave di tutte le nostre funzioni vitali.

L’acqua è il maggior costituente della matrice interstiziale nella quale sono immersi, solo per citarne alcuni, il sistema capillare arterioso e venoso, le terminazioni del sistema nervoso autonomo, linfatico ed ormonale, tutti i vari tipi di cellule (fibroblasti, macrofagi, plasmacellule, cellule adipose, mastociti, ecc..).
 


L’acqua è l’elemento primario della vita, insieme all’aria, per cui la qualità dell’acqua e dell’aria sono di fondamentale importanza per il nostro organismo.

A tale proposito cito la seguente metafora:
Quando i pesci dell’acquario si ammalano, che facciamo ?
Somministriamo dei farmaci ai pesci…..oppure cambiamo l’acqua ?
 
L’acqua non solo fornisce il mezzo per tutte le reazioni chimiche alla base della vita, ma è  essa stessa un reagente importante o un prodotto delle seguenti reazioni:



Normalmente l’essere umano cresce e vive in quanto assume nutrienti lipidici, proteici e glucidici e attraverso il loro metabolismo produce ed incamera energia.
Da questi processi si generano degli scarti metabolici acidi (acido Lattico, acido Piruvico, acido Urico, ecc..), i quali, in condizioni normali di salute e benessere, vengono prima neutralizzati dai sistemi tampone e depositati nella matrice e  poi eliminati (tramite gli organi emuntori) attraverso le urine, le feci, il sudore e la respirazione.


L'uomo è un progetto alcalino

Affinché la vita sia possibile, il nostro organismo deve mantenere il pH del sangue costantemente alcalino (7.2÷7,4).
Studi fatti da medici e scienziati hanno evidenziato l'importanza dell'equilibrio acido-base nella dieta moderna e hanno collegato le principali cause di molte malattie, dell'invecchiamento e dell'eccesso di peso, con l'eccesso di acidità del nostro corpo, dovuta ad una serie di fattori, fra l’altro oggi giorno molto comuni: alimentazione troppo ricca di proteine, zuccheri e grassi; bevande gassate, zuccherine (per cui acide e fortemente ossidanti), ricche di coloranti e aromi artificiali; carenza di frutta e verdura e di alimenti antiossidanti; condurre una vita troppo sedentaria; lo stress quotidiano; fumo e alcool; eccessiva attività fisica; utilizzo di farmaci; infine, ma non per questo di poca importanza, il bere poca acqua e spesso di scarsa qualità.
 

Ognuna di queste cose produce eccessiva acidità, sostanze di scarto e radicali liberi. Il risultato di questo sono la comparsa delle malattie e l'invecchiamento precoce.
Per cui, la costante produzione in eccesso di sostanze acide ne determina un accumulo nella matrice extracellulare, realizzando la condizione di acidosi tissutale o acidosi metabolica latente.
In condizioni di acidosi la matrice si gelifica. La percentuale gelificata della componente acquosa della matrice extracellulare aumenta proporzionalmente al livello di acidosi e questo comporta un significativo rallentamento negli scambi cellulari e di conseguenza un’alterata funzionalità delle cellule stesse, con conseguente ricaduta sui sistemi circolatorio, neuroendocrino, apparato tegumentario, apparato digerente, apparato locomotore, tessuto osseo, con tutta una serie di problematiche e patologie che ben tutti conosciamo: stanchezza cronica, scarsa concentrazione, sonnolenza, irritabilità, crampi muscolari, dolori muscolari ed articolari (artrite, artrosi, osteoporosi), disturbi digestivi ed intestinali, cellulite, obesità, ritenzione idrica, ipertensione, emicranie, fino alle patologie più croniche e degenerative, come diabete, sclerosi multipla, artrite reumatoide, leucemia e tutte le varie forme di cancro.

Ma l’ACIDOSI non è il solo problema da fronteggiare.
Il secondo grande problema è l’OSSIDAZIONE CELLULARE ad opera dei radicali liberi.

Le reazioni di ossidazione producono radicali liberi che portano al danneggiamento cellulare, all’invecchiamento e infine alla morte cellulare .

Come porre rimedio a tutto questo ?

Sicuramente ricorrendo ad un’alimentazione più naturale ed alcalina possibile, cha faccia utilizzo di antiossidanti naturali.
Ma l’elemento più importante è e rimane l’ACQUA, nonostante si faccia ancora molta fatica a comprendere ciò.

L'acqua ha un impatto fondamentale nella nostra vita, nel processo di invecchiamento e nella capacità che ha il nostro corpo di resistere alle minacce interne ed esterne, per evitare le malattie.
L'acqua è fondamentale per permettere al nostro corpo di funzionare in modo ottimale e difendersi.

Ognuno di noi è a conoscenza degli effetti devastanti e distruttivi che la “pioggia acida” ha sull’ambiente, ma poche persone si soffermano a riflettere sull’acidità del proprio “ambiente interno” al corpo, in cui gli effetti negativi dell’acidosi sono molto devastanti.

La qualità e le caratteristiche dell’acqua che beviamo sono, di conseguenza, fondamentali.

Il Dr. Robert Young (ricercatore USA), autore del libro “Il miracolo del pH alcalino” afferma: “Quando si tratta della nostra salute, sia che si cerchi di debellare una malattia, di prevenirla o di creare le condizioni affinché il corpo sia più sano possibile, la cosa principale da fare è cambiare la nostra acqua.”

Il Dr. Batmanghelidj nel suo meraviglioso libro “Il tuo corpo implora acqua” afferma: “Noi non siamo ammalati, siamo solo assetati.”



La qualità dell'acqua che immettiamo nel nostro corpo è paragonabile alla qualità del carburante che mettiamo nella nostra automobile !

DOBBIAMO RIFLETTETRE A FONDO SU QUESTO PARAGONE ! 

In effetti il nostro corpo è costituito prevalentemente da acqua, ma proprio perché ne abbiamo in abbondanza ne sottovalutiamo l’importanza, dimenticandoci spesso che NOI SIAMO CIÒ  CHE BEVIAMO.


E' Sorprendente da dove arrivano le belle notizie

Sudafrica, ecco la fabbrica Bmw dove si previene l’HIV e si usa energia ricavata dal letame

L'impianto industriale di Rosslyn, il primo del marchio bavarese a nascere fuori dai confini nazionali, fu inaugurato nel 1973. E' dotato di un Health Centre per tutelare la salute dei dipendenti ed è alimentato con energia rinnovabile 

 

 

 Nel 1973 le Nazioni Unite fecero dell’apartheid un crimine contro l’umanità. Lo stesso anno, proprio il Sudafrica divenne la sede del primo stabilimento Bmw mai attivato al di fuori dei confini tedeschi, quello di Rosslyn. Sobborgo di Pretoria in cui viveva (e vive tuttora) molta gente di colore, di cui una parte nel corso degli anni ha trovato impiego proprio nella fabbrica “straniera”. Che pian piano è entrata nel tessuto sociale, coinvolgendo migliaia di famiglie. Al punto che oggi, chi abita da quelle parti ti dice che senza i tedeschi la vita sarebbe molto più dura.


Perché in 43 anni non si sono limitati a produrre auto, ma si sono preoccupati anche della salute psico-fisica degli operai e delle loro famiglie. Si chiama “invesimento sociale”, e in realtà sarebbe un obbligo (per tutti) soprattutto dal punto di vista morale. Fatto sta che a Rosslyn si curano le persone, nella mente e nel corpo: c’è un Health Centre all’interno dell’impianto che lavora 24 ore su 24, con due medici generici e otto infermieri in grado di trattare sia malattie in fase acuta che cronica. Nondimeno, ad alternarsi, ci sono anche dentisti, fisioterapisti, dietologi e farmacisti. Esiste pure una palestra ben attrezzata, con due tecnici sempre a disposizione dei dipendenti.
E poi c’è il grande “flagello” nato proprio in Africa: il virus HIV, quello che porta l’AIDS. Forse perché esplosa a inizio anni ’80, in periodo di piena espansione per la fabbrica e dunque potenzialmente deflagrante anche per i suoi interessi, ma a questa malattia tra le mura di Rosslyn è sempre stata riservata un’attenzione particolare. Controlli periodici, test gratuiti, psicologi a disposizione h24 per sensibilizzare e aiutare a prevenire.

Il risultato, oggi, è tutto nei numeri: “all’interno dello stabilimento i dipendenti sieropositivi sono lo 0,89%, contro una media nazionale sudafricana che invece si attesta intorno all’11%“, fanno sapere dalla Bmw.
Ma c’è un altro aspetto, infine, che colpisce in questa fabbrica. E ancora una volta non è la produzione di auto in senso stretto. Bensì l’energia che viene usata per essa. Rinnovabile al 100%: per ricavarla vengono utilizzati gli escrementi degli animali, o meglio i biogas da questi 

 
 ottenuti, che alimentano un motore in grado di generare energia elettrica. Non direttamente in fabbrica, ma grazie alla partnership con l’azienda locale Bio2Watt che funge da provider, e che la stessa Bmw ha agevolato nelle trattative col governo sudafricano per l’allaccio alla rete pubblica. Così, circa un terzo del fabbisogno energetico dell’impianto è coperto dalla natura. 

Ah già, ci sono anche le macchine. Ma è facile dimenticarsene.