INFORMAZIONI PER SENSIBILIZZARE
Rinoceronti, traffico mortale


Benché la vendita sia illegale, in Sudafrica si può ottenere una licenza per
esercitare questa pratica. Ogni anno o due gli allevatori sudafricani sedano i
loro animali, tagliano al massimo un paio di chili di corni da ogni rinoceronte
per poi custodirli nei caveau delle banche o in altri luoghi sicuri nella
speranza che un giorno sia loro concesso di venderli legalmente. Nel frattempo
il commercio illegale in forte espansione rifornisce soprattutto il Vietnam e
la Cina, paesi in cui i corni vengono spesso ridotti in polvere da ingerire
come rimedio per problemi di ogni tipo, dal cancro ai morsi di serpente di mare
o al dopo sbornia.
A detta di Groenewald, nel mercato nero sudafricano il corno di rinoceronte
bianco può valere fino a 6.500 dollari al chilo, ma in quelli asiatici la cifra
della vendita all’ingrosso è da cinque a 10 volte più alta e di conseguenza i
prezzi al dettaglio sono astronomici. Un singolo rinoceronte maschio con i suoi
10 chili di corni può cambiare per sempre la vita di un bracconiere mozambicano
che riesca a varcare il confine per introdursi nel Parco nazionale Kruger con
un kalashnikov. Oltre a essere a sua volta sfruttato dagli uomini che gli hanno
fornito l’arma, quello stesso cacciatore corre il rischio di essere ucciso dai
guardaparco, come è accaduto ai 500 bracconieri mozambicani sorpresi dal 2010
al 2015 all’interno del Kruger
Nell’ultimo decennio la caccia di frodo ai rinoceronti ha
raggiunto livelli allarmanti. Nel 2007 il Sudafrica dichiarava la perdita di appena
13 rinoceronti. Nel 2008 erano 83; l’anno scorso sono stati 1.175. Nel parco
Kruger, dove vivono circa 9.000 rinoceronti, i bracconieri ne uccidono in media
due o tre al giorno. Ma la carneficina non è limitata all’Africa. Nell’aprile
scorso cacciatori armati di kalashnikov hanno ucciso un rinoceronte indiano
all’interno del Parco nazionale di Kaziranga, in India, qualche ora dopo che il
duca e la duchessa di Cambridge avevano visitato la riserva per promuovere le
politiche di conservazione ambientale.
I rinoceronti non emettono un verso potente quando sono feriti; gemono. Una madre colpita da uno sparo comincerà a lamentarsi per il dolore, inducendo talvolta il suo cucciolo spaventato a tornare da lei. I bracconieri uccideranno il piccolo con un machete per risparmiare proiettili, poi si impadroniranno anche del suo corno.
I rinoceronti non emettono un verso potente quando sono feriti; gemono. Una madre colpita da uno sparo comincerà a lamentarsi per il dolore, inducendo talvolta il suo cucciolo spaventato a tornare da lei. I bracconieri uccideranno il piccolo con un machete per risparmiare proiettili, poi si impadroniranno anche del suo corno.

PASSIAMO PAROLA PER SENSIBILIZZARE…
Nessun commento:
Posta un commento